Il pedagogista clinico

BOLLE DI PEDAGOGIA CLINICA

 

Alcune persone mi hanno chiesto informazioni sulla mia professione di pedagogista clinico. E così, usando le “bolle pedagogiche” che mi evocano la mia infanzia, epoca in cui già ponevo io stessa molte domande,  ho riassunto qui le varie richieste che mi sono state poste.

 

1) Chi sono e cosa faccio come pedagogista clinico?

2) Qual è il curriculum di studi necessario?

3) A chi è indirizzato l'intervento del pedagogista clinico?

4) In che cosa consiste di preciso il mio intervento pedagogico-clinico?

5) Il pedagogista clinico usa tecniche particolari?

 Lavoro con i bambini e le loro famiglie da più di 15 anni. Ho iniziato come docente e in contemporanea ho approfondito i miei studi nell’area della Psicopatologia dell’apprendimento e della Psicologia dell’apprendimento della matematica, in seguito mi sono specializzata anche in Pedagogia clinica.

 

L’obiettivo dei miei interventi è di aiutare le persone a trovare dentro di sé le risorse per affrontare le difficoltà e le risposte ai propri problemi. Cerco di stimolare a guardare dentro di sé, a riconoscere i propri bisogni, a raggiungere un nuovo equilibrio e a ritrovare l’armonia.

 

L'intervento pedagogico-clinico è rivolto alle persone di ogni età e il tipo di aiuto alla persona che posso fornire è pedagogico, educativo e pertanto non sanitario.

I miei interventi sono predisposti partendo da un percorso diagnostico (che troverete approfondito nel prossimo articolo) che comprende:

Colloquio
Anamnesi pedagogico – clinica
Rilevazione delle abilità e potenzialità oltre alle difficoltà
Sintesi diagnostica e formulazione del progetto di intervento di aiuto


Il pedagogista clinico è una figura professionale con una solida preparazione teorica e una buona formazione pratica.

 

Per essere un pedagogista clinico ho conseguito una laurea in Scienze dell’Educazione e una specializzazione triennale post-laurea presso l’ISFAR di Firenze. Nel mio bagaglio formativo ci sono molti altri corsi, master, specializzazioni ottenuti presso l’Università degli Studi di Padova e di Venezia. Sono un formatore nazionale dell’Associazione Italiana Dislessia e un formatore delle Edizioni Erickson. Ho svolto varie attività di ricerca nel campo della Psicologia degli apprendimenti e della didattica della matematica. Per continuare a essere iscritti all’albo dei pedagogisti clinici è necessario inoltre seguire continui aggiornamenti.

 


Mentre in passato il pedagogista era orientato esclusivamente all'aiuto dei bambini, il pedagogista clinico attualmente rivolge il suo intervento alle persone di ogni età e si avvale di tecniche proprie ed esclusive, capaci di sviluppare le potenzialità del soggetto e di aiutarlo a superare difficoltà individuali e relazionali.

 

In sostanza, compio un intervento di aiuto pedagogico alla persona attraverso un ascolto attento, partecipe e non giudicante dell'altro.

 

Nello specifico il mio intervento pedagogico-clinico è indicato per:

 

Soggetti adulti: dopo un'accurata diagnosi e la conseguente scelta di tecniche appropriate, aiuto le persone a intraprendere un cammino di crescita interiore, di conoscenza e accettazione di sé volto al ripristino di un nuovo equilibrio. Tale intervento permette di superare i momenti di crisi, di affrontare i propri problemi, di ritrovare l'equilibrio e la fiducia in se stessi, di muoversi positivamente verso gli obiettivi desiderati.

 

coppie in difficoltà: l'intervento è volto al superamento di situazioni conflittuali e alla acquisizione di un adeguato stile relazionale e comunicativo.

 

bambini in età prescolastica e scolastica: problemi di linguaggio, difficoltà relazionali, iperattività, enuresi, scarsa autostima.

 

problematiche scolastiche: effettuo interventi pedagogico-clinici in casi di difficoltà di lettura, scrittura, disgrafia, dislessia, disortografia, discalculia, difficoltà di calcolo e logico-matematiche, difficoltà di attenzione e concentrazione.

 

In accordo con la famiglia cerco di avere un coordinamento con la scuola al fine di favorire un'utile integrazione tra l'intervento dello specialista e l'iter educativo scolastico.

 

Altri miei interventi come pedagogista clinico sono:

 

- orientamento scolastico e professionale

- sostegno alla genitorialità

- supporto al disagio adolescenziale

- formulazione di itinerari educativi di aggiornamento/ formazione per il personale delle scuole e per gli educatori presenti in enti pubblici e privati.

 


In un clima di ascolto attento e partecipe, di profondo rispetto e comprensione dell'altro, aiuto la persona, avvalendomi di esclusive tecniche pedagogico-cliniche, a compiere un cammino di crescita, di maturazione, di maggiore consapevolezza dei propri bisogni, delle proprie potenzialità e delle proprie risorse personali.

 

 

Ognuno di noi ha in sé gli strumenti, le soluzioni, le chiavi per risolvere i propri problemi. Il mio compito è quindi quello di aiutare il soggetto, in un clima di fiducia e di dialogo, a guardarsi dentro, a conoscersi ed accettarsi.

 


Ho a disposizione un ampio ventaglio di tecniche proprie ed esclusive della pedagogia clinica (tecniche per le difficoltà scolastiche, tecniche di rilassamento, tecniche per potenziare la memoria, per aumentare la consapevolezza del sé corporeo, per stimolare la creatività ecc). Sono tecniche ad alto livello di efficacia, continuamente rinnovate ed aggiornate che vengono usate esclusivamente dal pedagogista clinico. Io utilizzo inoltre anche le conoscenze e le competenze che ho costruito in questi anni in materia di Disturbi Specifici di Apprendimento.

 

 


 

 

In queste poche righe ho riassunto una piccola parte di ciò che faccio. Se ho suscitato altre domande o curiosità non esitate a scrivermi o a contattarmi! Sarò lieta di rispondervi.

 

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